Il giudice stabilisce la durata della messa alla prova, che di solito varia da uno a tre anni. Durante questo periodo, l'imputato deve dimostrare di rispettare le condizioni imposte dal giudice e di non commettere nuovi reati. È importante sottolineare che la legge italiana prevede anche delle aggravanti specifiche https://avvocato-arresti-milano-d10764.onzeblog.com/29770867/rumored-buzz-on-avvocato-reato-di-spaccio-roma